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LUOGHI DI INTERESSE
KAYES
Capitale
della prima regione amministrativa del Mali, Kayes è stata
dal
1895 al 1903, la capitale del territorio francese dell’alto
Senegal e Niger. Posta su entrambe le rive del fiume Senegal, collegate
tra loro da un nuovo ponte, Kayes è una città
cosmopolita, un importante centro commerciale, sia per la sua posizione
geografica che per la sua storia.
LUOGHI
DI INTERESSE TURISTICO
-
Il cuore commerciale della città con le sue case in stile
coloniale;
- Il mercato di Kayes;
- Il mercato degli animali di Kayes N'Din sulla riva destra del fiume
Senegal, dove vi si trovano peuls toucouleurs, mauri e
sarakolés;
- La via sul fiume nel periodo in cui l’acqua è
alta (da
giugno a dicembre) permette alle piroghe di navigare da Kayes a Bakel
(Sénégal) discendendo il fiume, e da Kayes a
Bafoulabé risalendolo;
- Le cascate di Gouina:80
km
a
sud-est di Kayes. Qui il fiume, largo circa 500 metri,
cade da una altezza di circa 16 metri,
formando una spettacolare cascata. La portata è di
12– 13
mc/s durante la stagione secca, e di 2.430 mc/s nella stagione delle
piogge;
- Le rapide di Félou: nelle vicinanze di Kayes si possono
ammirare rocce dalla forma di marmitte dei giganti, formate
dall’erosione del fiume sulle rocce del fondo (in questa zona
il
fiume è largo 2
km);
- Le cascate di Paparah: a 15
kmda
Kayes
e a 500
m
dal villaggio di Kobacala. Il fiume fa un
salto di 20 - 25
mlungo
la falesia per finire in un bacino circondato da palme, dando origine
ad un paesaggio meraviglioso, il più attraente nella zona
che
circonda Kayes;
- Il lago Magui: 70
kma
nord-est di Kayes, circondato da uno splendido paesaggio;
- Le mura d'El Hadj Omar a Koniakary: circa 77
km
ad ovest di Kayes, furono edificate da El Hadj Omar nel 1855 e da lui
occupate fino al 1890. Esse avevano la dimensione di 115x105 m
-
Il forte di Médine
:
costruito a 12
km
da Kayes da Faidherbe nel 1855, esse resistettero ad un assedio che
durò parecchi mesi (aprile-giugno 1857) contro le truppe
d'El
Hadj Omar. E’ proprio a partire da Médine che la Francia
diede inizio alla sua penetrazione in Sudan. Il forte fu utilizzato
anche durante la seconda guerra mondiale, nel 1940, per difendere una
parte della riserva d’oro della Banca di Francia.
STORIA
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GEOGRAFIA
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ECONOMIA
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NATURA
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CULTURA
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ARTE E ARTIGIANATO
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LUOGHI DI INTERESSE
ALTRE LOCALITA’
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Bafoulabé
E’
qui che ha origine il fiume Senegal, grazie all’unione del
Bafing e Bakoy.
Nioro
L’antica
città fu
fondata nel 1680 da un califfo di Diawambé del Beidar.
Numerosi
esploratori dell’Africa occidentale passarono per Nioro:
Honghton
(XVIII sec) assassinato a Simby, Mongo Park (XVIII sec) catturato da
lkes Ouled M'Barek a Diarra e nel IXX sec Raffenel, Leng, Soleillet et
Binger. Nioro possiede numerosi luoghi di interesse: la
tomba di Daman Guillé a Bambaguedé; le
iscrizioni marocchine a Diarra;
la moschea di El Hadj
Omar.
Kita
Il
massiccio di Kita: "Kita Kourou" a nord-ovest della
città. La sua cima, di 617 msi
presenta verso Kita con le sue alte falesie granitiche che dominano
l’altopiano di 260 metridi
altezza. Quest’ultimo ha una superficie di 27 kmq,
originatori
dall’erosione operata dall’acqua sui Monti Manding,
ed
è popolato da numerose specie di fauna selvatica. Presenta
la
particolarità di conservare una vegetazione ricca di specie
molto antiche: laTécleasudanica
(quinquélibat de Kita ), ricercata per le sue
qualità
dietetiche; il kolobo, albero molto raro il cui nome scientifico
è "Cynometra glandulasa" e caratterizzato
dal fatto che il suo legno non viene attaccato dalle termiti.
Alcune grotte presenti sul posto, conservano iscrizioni rupestri.
Secondo la leggenda, le Kita Kourou rinchiudono un tesoro, che nessuno
può toccare.
Yélimané
Yélimané,
il nome di
questa città significa "ritornata là". Al tempo
dell’occupazione Massassi, una donna chiamata Fatoumata aveva
l’abitudine di lavare la sua biancheria nelle acque del
Térékolé. Un giorno, ella si
stabilì in
quel luogo che fu chiamato Fatoumatabougou. Alla gente curiosa di
sapere chi essa fosse, rispondeva "Yélimané": lei
è ritornata là.
Yélimané deve la sua nascita alla creazione di un
avamposto militare francese nel periodo delle lotte contro Ahmadou, re
di Segou. E’ situata su uno sperone di roccia laterizia nuda.
Al
contrario, i dintorni sono molto pittoreschi e rigogliosi, in
particolare la valle di Térékolé.
A nord-ovest di Yélimané si trova il mare di
Toya, ad una
quarantina di km, che costituisce un fenomeno geologico molto curioso.
Sul fondo di questo mare si trovano numerose grotte curiosamente
scavate dagli agenti naturali. Il
“mare”è abitato da
coccodrilli e la leggenda dice che questi siano in grado di trasformare
le piroghe in oro.
Kéniéba
La
zona è generalmente difficile da raggiungere ma presenta i
più bei siti di montagna: la montagna di Foutago raggiunge
l’altezza di 650 m,
l’imponente falesia di Tambaoura che comprende la fascia nord
della circoscrizione e domina Kéniéba. Inoltre le
rive
boscate del Falémé e del Bafing, Faléa
(alto 600 m)
è uno dei luoghi più freschi della regione.