________ SCUOLA COMUNITARIA A FIAH
Da qualche mese JOLIBA sta collaborando con una Associazione di Rivoli - TO, denominata SOLIDARIETA' SENZA FRONTIERE, per la realizzazione della scuola comunitaria di Feya.
Il villaggio di
Feya si trova a circa 90 km da Bamako, la capitale del Mali, nel bruss, in una
regione arida ed isolata, dove i numerosi abitanti vivono in piccole capanne di
fango e paglia. In questa regione, oltre al problema dell’acqua, oltre alla
miseria e alla povertà, occorre fare i conti con l’assenza di un’adeguata assistenza
sanitaria.
Gli abitanti vivono di agricoltura e piccoli allevamenti di bestiame (capre, animali da cortile, qualche mucca). Le case sono le tipiche capanne di fango e paglia, ovviamente senza energia elettrica; per l’acqua ogni famiglia si trova un posto dove prelevarla, sia esso un pozzo, una fonte o una pozzanghera di raccolta dell’acqua piovana. Nel villaggio non ci sono strade perché non c’è neanche una macchina.
JOLIBA sta realizzando un dispensario sanitario a Feya, che speriamo di inaugurare la prossima primavera!!!
Da qualche mese, però la nostra associazione è anche impegnata sul fronte dell'istruzione, in collaborazione con SOLIDARIETA' SENZA FRONTIERE, stiamo infatti lavorando per la realizzazione di un nuovo edificio scolastico comunitario. tale edificio sarà composto da 3 classi che ospiteranno i giovani di ben 9 villaggi.
Attualmente il tasso di analfabetismo di questa zona è molto elevato, sfiorando il 95% della popolazione.
Situato nel cuore dell’Africa Occidentale, il Mali si estende su una superficie di 1.241.000 km². Paese senza sbocco sul mare, la cui capitale, Bamako, si trova a 1.230 km da Dakar (Senegal), a circa 1.000 km da Conakry (Guinea) e a 900 km da Abidjan (Costa d'Avorio). I Paesi che confinano con il Mali sono 7: l’Algeria, a nord, la Costa d'Avorio e la Guinea a sud, Niger e Burkina Faso, ad est, la Mauritania e il Senegal a ovest. Il Mali è la terra che ha visto nascere le più antiche civiltà umane, culla dei grandi imperi medievali del Ghana, Mali, Songhai, il regno di Segou, dei Bambara, lo Stato teocratico dei Fulani e quello dei Tukulor. La Repubblica del Mali prende il proprio nome dall’impero che più di tutti ha visto grande e ricco questo stato: il grande impero del Mali.
Oggi però, dopo anni di colonizzazione e sfruttamento, la situazione sanitaria in cui versa il paese è disastrosa, come del resto lo è in tutto il “Continente Nero”. La mortalità infantile è molto elevata: su mille neonati ne muoiono più di cento entro il primo anno di vita, e 180 nei primi cinque anni. Quattro gravidanze su cento si concludono con la morte del feto, e 1800 su 100.000 sono le morti delle partorienti. L’assistenza al parto, nei villaggi, viene fatta dalle “mammane” che non hanno nessuna preparazione professionale. Per questa ragione, quando si verificano parti difficili, non potendo intervenire con taglio cesareo, la morte di madre e figlio, o di uno dei due, è certa. Nei villaggi non esiste il medico e molto spesso si fa affidamento sulle cure tradizionali.